“ASCOLTA. Salmi per voci piccole”, Giusi Quarenghi.


Sono felice di ospitare nuovamente un contributo di Licia Pasquale, insegnante e mamma di tre bambini, che ci parla di un albo illustrato per l’infanzia davvero affascinante.

Mi sono ritrovata a piangere nel buio, mio figlio nel letto per addormentarsi, io cercando di andare avanti nella lettura senza farmi notare.

Sono 40 salmi, riscritti e reinterpretati da Giusi Quarenghi (premio Andersen 2007).
Questa volta parla un bambino, proprio quei salmi che sembrano così astrusi e provenienti da un mondo lontano, diventano domande, richieste, lamentele, nostre, di tutti, quotidiane.
Concrete e sopratutto dirette, libere, senza filtri, come domande poste alla mamma o al papà.

Esprimono il nostro desiderio di essere guardati, di essere ascoltati, presi sul serio nei nostri bisogni più semplici ed essenziali.
Davanti alla rabbia, al dolore, alla paura, alla gioia.
Nelle illustrazioni di Anais Tonelli, qui alla sua prima opera, risuonano tempi lontani, quasi miniature da amanuense, inquietanti e spaventose come miti antichi, come sogni che uniscono gioco e realtà, trasformazione. Quello che può avvenire nella mente di un bambino.
Un libro tutt’altro che per piccoli, piuttosto per riscoprirsi bambini tutti e riconquistare questa libertà di chiedere.
Per la vastità dei bisogni di cui parla e per la necessità di dare del tu a chi fa ogni cosa che ci circonda.
 recensione a cura di Licia Pasquale
 
“ASCOLTA. Salmi per voci piccole”, Giusi Quarenghi.ultima modifica: 2020-12-17T18:28:37+01:00da giuliadibez
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