Anne Laure Bondoux, Le lacrime dell’assassino


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Pito ci parla di un libro per ragazzi che nel 2009 ha vinto il premio Andersen e Super Andersen; lui lo ha trovato nella biblioteca casalinga dei miei genitori, da cui spesso attinge per le sue letture. Gli è stato consigliato da mio fratello, che lo aveva letto da piccolo. Prima di lui l’ho letto io, e devo dire che ho esitato a darglielo: è un libro che per me personalmente è stato sconvolgente per la delicatezza e la naturalezza con cui riesce a toccare tematiche profonde e laceranti come l’omicidio, il male, l’abbandono, il legame filiale che non dipende dal legame biologico, l’amicizia, il tradimento, la morte. Ma poi ho pensato che in fondo Pito ha 10 anni, e ha voglia di storie serie, storie che aprano domande. La scelta è stata vincente, gli è piaciuto moltissimo. Per ora è l’unico libro che ho letto di questa scrittrice straordinaria, ma non vedo l’ora di leggerne altri. Vi lascio alle parole di #Pito:

Le lacrime dell’assassino è edito da San Paolo, e consigliato a partire dai 10 anni: ha 187 pagine ma è scritto piccolo e si legge lentamente.

Si parla di un bambino di nome Pablo a cui vengono uccisi i genitori da un assassino di nome Angel Alegrìa. Angel e Pablo vivono insieme in una casa ai confini del mondo in una landa deserta dove Angel si era rifugiato per scappare dalla polizia. Dopo poco tempo Pablo e Angel diventano amici e succedono molte cose di cui loro sono protagonisti.

A me il libro è piaciuto tantissimo perché il finale è inaspettato, e non è come molti libri che quando li inizi già intuisci come finiranno, ma è diverso: è per questo che io lo consiglio. Buona lettura!

  • Pito
Anne Laure Bondoux, Le lacrime dell’assassinoultima modifica: 2020-12-28T16:45:28+01:00da giuliadibez
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